Il 13 marzo del 1996 alle ore 22,15 la cattedrale di San Nicolò, a causa di un difetto di costruzione di uno dei pilastri centrali, vede crollare cupola, navata centrale e navata destra; solo per fortuna, data l’ora, non ci saranno né vittime né feriti.
Aperta al pubblico per la prima volta nel 1703, danneggiata dal terremoto del 1990; verrà di nuovo riaperta al culto nel 2007 dopo una paziente ricostruzione delle parti distrutte dal crollo, per il restauro completo degli interni si dovrà attendere il 2016.
La nostra visita alla stupenda cittadina di Noto inizia così, con il ricordo di quel tragico, quanto inevitabile, evento, tristemente appreso a suo tempo, e del quale oggi non resta traccia per fortuna.
E Noto, capitale del Barocco siciliano si manifesta a noi in tutto il suo splendore.
Cattedrale di san Nicolò
Chiesa di Montevergine - Teatro Comunale - Palazzo Ducezio
Palazzo Nicolaci dei Principi di Villadorata
Panorama dalla chiesa di Montevergine
Domani sarà di nuovo mare, ma in una località davvero particolare.
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Video mappa e GPX dell'itinerario
Mappa e GPX contengono tutti gli itinerari relativi al secondo campo base (Marina di Avola) e ai conseguenti tre giorni di escursioni; selezionabili singolarmente sulla mappa di Maps mediante i livelli
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