Finalmente Portogallo.
Superata la frontiera prendiamo alloggio nella nostra nuova casa, un piccolo bungalow nel campeggio Orbitur nei pressi della cittadina marittima di Viana do Castelo, siamo circa 80 chilometri a nord di Porto.
Una annotazione per quanto riguarda il gruppo di camping Orbitur presenti in tutto il Portogallo, offrono un buon servizio di campeggio e bungalow vari, la adesione alla tessera societaria consente notevoli risparmi (da cumulare con quelli per l'eta... sigh!) e dal sito è possibile visionare la disponibilità di tutti i campeggi e la prenotazione di quanto disponibile.
Il tutto ci è stato molto utile soprattutto nei periodi più critici della settimana di ferragosto; Se servisse: https://www.orbitur.pt/pt/
!!Autostrade Portogallo!!
Un cenno obbligatorio per quanto riguarda utilizzo e pagamento della rete autostradale Portoghese; al primo impatto "ah, sono gratuite" è seguito un "amore, ma quello non ti sembra lo stesso sistema di rilevamento della Pedemontana?" "quello con pagamento senza casello?" Esatto!
Il tutto infatti non è molto chiaro, i cartelli che avvertono del tipo di autostrada sono pochi e spesso non visibili, per cui si percorre la rete autostradale convinti inizialmente della sua gratuità per poi progressivamente rendersi conto che non è così.
In alcune tratte è prevista una corsia laterale dove vengono indirizzati i turisti con targa straniera dove tramite dei totem è possibile accreditare la propria carta di credito per il pagamento delle successive tratte, ma purtroppo la nostra non è stata accettata. Soluzione alternativa, l'accredito della stessa sul sito della società: https://www.portugaltolls.com/#easytoll
Il Gallo di Barcelos
Come per il nostro celebre Gallo Nero, simbolo del Chianti, anche a quello della città di Barcelos è legata una leggenda; a differenza del vinicolo Gallo però quello Portoghese ha superato la rigida costrizione cittadina per diventare simbolo di tutto il Portogallo.
Un pellegrino di ritorno sa Santiago di Compostela accusato di furto viene condannato a morte, al giudice che lo condanna chiede la grazia mentre lo stesso stava pranzando con un pollo arrosto.
Il condannato si dichiara sicuro di non essere colpevole come è sicuro che il gallo si sarebbe alzato provando la sua innocenza; e propri mentre il boia gli mette la corda al collo il gallo si alza ed inizia a cantare salvandogli così la vita.
Una volta rientrato a Barcelos intagliò il "Cruzeiro do Senhor do Galo" ovvero il "crocifisso del signore del gallo", oggi conservato nel museo archeologico locale.
A proposito, tutto ciò non centra niente con il nome del paese che a prima vista potrebbe sembrare una fusione tra la città di Porto e il suddetto gallo; in realtà esso deriva da Portus Cale (nome latino che significa "Porto di Cale") antico nome della città portuale romana, oggi corrispondente alla città di Porto.
Castelo de Barcelos
Continua con l'allegria della bellissima:
BRAGA
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