Hai un tuo percorso Motociclistico, fatto di crescita ed esperienza sul campo iniziata all'età di 14 anni (se non prima) e continuata senza interruzione per quasi 40 anni ormai; in questo lungo lasso di tempo la sicurezza attiva è stata sempre un tuo punto fermo.
Una convinzione che ti ha portato a percorrere indenne tutti i chilometri che hai potuto mettere in carniere; nessun incidente e nessuna caduta. Da tutto ciò è nata la voglia di mettere a disposizione di chi abbia voglia di leggerle le motivazioni che hanno portato a questo traguardo (e che potete leggere nella sezione del sito dedicata alla Sicurezza in Moto). Poi però arriva un giorno particolare, il giorno in cui la tua compagna di vita e di viaggio decide che è arrivato il momento di abbandonare la sella posteriore della nostra moto.
E di iniziare a guidare la propria.
Dopo l'esperienza in off road della Junior Moto School" e delle prime lezioni teoriche e pratiche sulle brevi distanze, (dove si lavora sulla impostazione di guida e sulla dinamica del mezzo a due ruote ma anche e sopratutto sulla sicurezza attiva , evidenziando quelle che sono le situazioni critiche da riconoscere e da affrontare) arriva il momento di spiccare il primo piccolo volo, o la prima nuotata seguendo "mamma anatra", in quella che di fatto è la prima vera uscita di Lady Hawke in sella alla sua Arya.
l'itinerario stabilito in linea di massima cerca di evitare il più possibile il traffico cittadino, anche se questo in una zona come quella Milanese risulta davvero complicato senza affrontare lunghi trasferimenti, ed è così che in questa luminosa e calda domenica di giugno ci dirigiamo verso Imbersago ed il celebre "Traghetto di Leonardo".
Per imparare a guidare è necessario acquisire tutte le nozioni tecniche utili, ad iniziare da quelle relative alla sicurezza, perché sbagliare guidando una moto potrebbe portare a conseguenze poco piacevoli. Per imparare occorre fare anche tanta esperienza, per acquisire progressivamente la padronanza del mezzo ed essere quindi in grado di fronteggiare ogni situazione.
Con l'esperienza saremo progressivamente, e finalmente, in grado di fare quello che abbiamo sempre sognato fin dalla prima volta che siamo saliti in sella ed abbiamo mollato la frizione; emozionatissimi al significativo “clack” del cambio.. Divertirsi ed emozionarsi questo è lo scopo principale. Per fare esperienza occorre dunque guidare, ma occorre farlo in condizioni tali da risultare adatte alle capacità del pilota, valutando anche le condizioni psicologiche indotte dal contesto in cui di va ad operare.
Dopo la prima uscita Toscana tra Chianti e crete Senesi oggi, secondo giorno di "Vacanza Scuola" ci concentreremo ancora di più sulla percorrenza di curva affrontando le strade più belle e divertenti del Chianti; ieri Lady Hawke e la sua Arya hanno preso confidenza con le Toscane tortuosità, oggi faremo ancor di più sul serio.
Con un gran finale che speriamo sarà gradito dalla determinata amazzone, altrimenti.... abbiamo un problema!
Si inizia risalendo sul crinale collinare percorrendo la strada che passa da Cintoia e che successivamente, tra filari di cipressi, raggiunge Strada In Chianti.
ANGHIARI - BOCCA SERRIOLA - CAGLI - NOCERA UMBRA
Dopo le prime giornate di guida trascorse percorrendo le strade più belle della Toscana arriva il momento della verità; si parte per la prima vacanza in moto.
O meglio: la prima con due moto!!
La meta principale di questo viaggio riveste una notevole importanza per noi, e sinceramente non potevamo che esordire in questo modo.
Dove stiamo andando lo saprete più avanti, per il momento godetevi
la nostra prima giornata di viaggio.
Il percorso scelto è molto tortuoso, Lady Hawke deve prendere il ritmo e provare a divertirsi sui dolci serpeggiamenti delle strade appenniniche.
NOCERA UMBRA - COLFIORITO - CASTELLUCCIO DI NORCIA - MONTEMONACO
Secondo giorno di viaggio che ci vede in movimento di buon mattino; sole splendente e temperature che in questa parte di Appennino tendono ad essere più sopportabili. L’altopiano di Colfiorito, patria dell’omonima Patata Rossa, è il primo punto di interesse della giornata, nonché primo passo affrontato; il carnet di lady Hawke si dota così di una nuova conquista. Attraversiamo l’altopiano “ferito” dal passaggio della superstrada inaugurata, nel tratto che offende il parco, nel 2016. Superato il Colfiorito si entra in un territorio tra i più belli e suggestivi d’Italia che culmina con il magico altopiano racchiuso dai Monti Sibillini.
MONTEMONACO - AMANDOLA - SARNANO - BOLOGNOLA - FIASTRA - GOLA DI FRASASSI - URBINO
Cielo azzurro, della intensità che solo la montagna può riservare nel periodo estivo; riprende il nostro itinerario sul fianco orientale dei monti Sibillini.
Da Monterfortino ad Amandola, per proseguire poi fino a Sarnano, in una mattinata che vede i centri urbani intensamente operosi e le strade relativamente trafficate.
Raggiunta Sarnano deviamo verso ovest per dirigerci verso Sassotetto, contestata stazione sciistica; la strada adesso si fa decisamente più tortuosa e meno popolata; inizia il divertimento e Lady Hawke prende subito confidenza con la salita verso Bolognola.
Prosegue sulle tortuose strade Toscane la "scuola di Moto" di Lady Hawke in sella alla sua KTM 790 adv arrivata in questo anomalo 2020 in sostituzione della poco adeguata honda cb500x.
Il Percorso di oggi oltre al miglioramento della esperienza alla guida, si proporrà anche di saggiare la resistenza in sella della agguerrita centaura.
Partendo dal Valdarno raggiungeremo la vetta del Monte Amiata attraversando Chianti, Crete Senesi, e Valdorcia per poi affrontare il ritorno, su strade diverse, ma per gli stessi contesti.
Una percorrenza totale di quasi 300 km di sole curve che iniziamo ad affrontare intorno alle 9.30 del mattino, senza fretta dato che siamo in Toscana e quando siamo nel Granducato siamo in vacanza.
Comunque lei non ha ancora idea di cosa l'aspetti....