La Costa Azzura non è solo mare e spiagge, cosi come il tratto di territorio immediatamente a ridosso del confine con l'Italia non è solo Principato di Monaco; o Mentone.
Arroccati sulle alture che si sporgono sul mare azzurro di questo tratto di costa si ergono numerosi e meravigliosamente colorati borghi che, spesso, vengono ingiustamente ignorati da chi si concentra solo sulla schiuma delle onde e sul salmastro sapore dell'aria.
Ed è nel breve tratto di territorio compreso tra Mentone e Montecarlo che si trovano due dei più bei borghi della Costa Azzurra; piccoli gioielli di medievale origine che incantano il visitatore con i loro vivaci colori e la magia delle strette e pittoresche viuzze.
Affascinando contemporaneamente con le vertiginose viste panoramiche sulla sottostante costa marittima.
La spiaggia che vedete in foto è la spiaggia di Menton in Francia, compresa tra la frontiera italiana e il Principato di Monaco in una domenica pomeriggio di metà giugno.
Quello che sicuramente salta subito all'occhio è la scarsità le persone che affollano la spiaggia, tanto da renderla tranquilla e facilmente praticabile; la prima considerazione che viene in mente è che la spiaggia di Menton e la stessa cittadina non siano poi così frequentate oltre che risultare turisticamente poco rinomate.
Facciamo adesso un paragone con una località italiana similare e non molto lontana, come quella di Varazze in Liguria, che qualche volta ho provato a frequentare in estate (onestamente molto di più in inverno) dove è praticamente impossibile trovare un posto sulla spiaggia se non andando a prendere il posto alle 6:00 di mattina.
Per ritrovarsi comunque a metà mattinata con il vicino che pianta l’ombrellone sul tuo asciugamano...ovviamente in spiaggia libera.
C'è un altro particolare molto importante che non salta subito all'occhio, osservando meglio la foto si può notare la totale assenza gli stabilimenti balneari; le spiagge di Menton infatti sono quasi tutte spiagge libere quindi non occupate da ombrelloni, lettini e gazebo.
Francia, Costa Azzurra, siamo a pochi chilometri dalla suggestiva nonché celebre cittadina di Saint Tropez, in quella che viene definita la “Piccola Venezia” grazie alla rete di canali che la attraversa e le colorate case che vi si specchiano.
Port Grimaud è la concretizzazione di un sogno, quello dell’architetto François Spoerry, che negli anni ’60 del secolo scorso decide di acquistare un'area costituita da paludi per trasformarla in un villaggio dove terra e mare si integrano alla perfezione; un ambizioso progetto che si concretizza in un villaggio di ispirazione tradizionalmente Provenzale ma con profondi quanto evidenti richiami alle atmosfere Veneziane.
La Costa Azzurra, o più correttamente Côte d’Azur, è una delle destinazioni più iconiche e affascinanti del sud della Francia, affacciata sul Mediterraneo, si estende da Mentone, al confine con l’Italia, fino a Saint-Tropez e Hyères; combinando paesaggi spettacolari, storia, cultura e lusso, risulta un luogo ideale per ogni tipo di viaggiatore, non necessariamente ricco sfondato.
Almeno in particolari periodi dell’anno, quando il turismo massificato (si anche quello ricco è massificato) allentala presa e anche borghi ultra gettonati come Saint Tropez sembrano ritrovare l’anima antica, da tempo sacrificata sull’altare del cosiddetto "turismo d'élite".
Come per esempio in questa fine di febbraio, allietata da un clima comunque piacevole, come spesso accade in questa magica terra.