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Isola del Giglio: Porto

Alla piccola cittadina di Giglio Porto, porta di ingresso all'Isola del Giglio, potrebbe essere riservato il destino che accomuna tutti i porti di accesso alle isole; si arriva, si sbarca, e si fugge verso altre destinazioni, aiutati anche dall'impatto non certo ammaliante che i porti normalmente offrono ai viaggiatori.

Quello che aiuta questo piccolo centro marittimo a differenziarsi ed a richiamare comunque i turisti in fuga è sicuramente l'impatto che si ha allo sbarco, molto più tranquillizzante di altre situazioni (come Portoferraio all'Elba o Bastia in Corsica);  ma molto più incisiva risulta essere la ridotta estensione dell'isola e i pochi centri abitati che la popolano; se scarti Giglio Porto dalle mete da visitare non ne restano poi tante altre per riempire le giornate, e sopratutto le serate, di vacanza.

Notturno

Ma a prescindere dalla scarsa disponibilità di mete, una serata a Giglio Porto si deve obbligatoriamente trascorrere, magari dopo avere apprezzato la cucina locale in uno dei tanti ristorantini affacciati sul porto per passeggiare tranquillamente sulla (breve) via dove si affacciano i vari negozi.


Tempo di tornare...

Come per tutte le cose belle, anche per questa vacanza è arrivato il momento di scrivere la parola fine, tristemente sulle panchine della piccola Porto attendiamo il traghetto che ci riporterà sull'Argentario, da dove poi proseguiremo verso casa.

Una tristezza che è diretta conseguenza della tante emozioni che questa breve ma intensa vacanza fuori standard ci ha permesso di provare, in isola piccola ma colma di attrattive e di profumi intensi come quello della macchia mediterranea. 

Restano impresse nel cuore e nella mente le mille immagini, e la magia che il Giglio ci ha regalato, in questa romantica tre giorni; una magia che sicuramente ci farà tornare, magari in altro periodo dell'anno per assaporare diverse sensazioni. 

 


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