Il Volto femminile del viaggio.
E’ il mio viaggio..
il viaggio vissuto con le sensazioni di una donna e visto con quello tipico sguardo femminile che inquadra perdendosi nei dettagli, in quelle sfumature che diventano colori, trasformandosi all’improvviso in emozioni, anche inaspettate.
Sono quelle piccole cose che ti restano dentro, non sai come e non sai perché, ma che solo tu vedi. Sono profumi, sono sguardi lontani, sono sorrisi che incontri, sono albe e tramonti che in quel momento ti appartengono. Un viaggio fatto di anima,cuore e mente. Così respiro la vita, viaggiando.. Il viaggio è meraviglia, esplorazione, curiosità, improvvisazione, ricerca, e perché no? paura; è la creazione di una connessione con gli spazi, la natura, la persona, l’esperienza…il viaggio è libertà... E sono tutti nomi femminili.
Viaggiare, una parola che esprime uno dei concetti più abusati dei nostri tempi, viaggiare, per il gusto di arrivare, per il gusto di farlo, per il gusto di dire c'ero anche io, per avere qualcosa da raccontare, per violentare la meta in nome di un turismo divenuto fine a se stesso, ultima espressione della insoddisfazione che governa il nostro tempo. Eppure c'e ancora chi crede che la meta sia il punto di partenza di un nuovo viaggio, che il viaggio sia un appagamento dell'anima ed un arricchimento culturale che la strada da percorrere non sia una perdita di tempo ma il fondamento per comprendere la finalità del viaggio stesso, moderni nomadi in simbiosi con l'ambiente che li circonda e con i mezzi che lo affiancano e lo supportano nella sua impresa senza limitare la percezione delle immagini dei rumori, degli odori e delle molteplici manifestazioni della natura circostante.
LE GOLE DEL VERCORS
Benvenuti nelle Gole del Vercors.. uno dei luoghi più suggestivi di Francia per quanto riguarda il mototurismo; una delle innumerevoli meraviglie che questa prodiga nazione è in grado di offrire.
Un luogo quasi magico dove trovarsi a proprio agio in sella alla propria due ruote, in un contesto ammaliante quanto rilassante.
Una meta che non può mancare ...
VAL DAONE & MANIVA
Quelle che ci attraggono di più motociclisticamente parlando, sono quelle Valli che hanno uno sbocco e che presentano un valico da superare; un passo che consente di immettersi in un’altra valle regalando un ritmo senza soluzione di continuità e la possibilità di raggiungere una meta per poi proseguire oltre, verso quella successiva...
AUTUNNO DOLOMITICO
Sono 200 km in un freddo tunnel di nebbia quelli che percorriamo nel lungo trasferimento verso la nostra meta: una lunga giostra di passi montani che ci consentiranno di godere dei meravigliosi colori dell’autunno anche sotto le imponenti creste rocciose dell’arco alpino; una nuova avventura che va a completare il “trittico” autunnale iniziato sulle Langhe e proseguito nel Chianti....
ROUTE DES GRAND ALPES
Con ancora negli occhi l’ultima immagine regalata dal Col dell’Iseran dove le ultime luci del giorno allungano le ombre degli imponenti picchi e saturano i colori pronti al prossimo autunno iniziamo il nostro viaggio di ritorno.
L'ultima immagine di un viaggio che si è snodato in un arco temporale ristretto ma che ha regalato emozioni infinite: quasi 20 passi superati...
I FILTRI ND
Tra i pochi filtri che ancora sopravvivono dopo l'avvento dell'era digitale in fotografia ( e la conseguente nascita dei programmi di post-produzione) possiamo sicuramente annoverare i filtri ND ( a densità neutra o Neutral Density); lenti che con le loro caratteristiche consentono di creare effetti altrimenti impossibili, anche e sopratutto successivamente davanti allo schermo di un pc.
Le possibilità creative a disposizione del fotografo sono (ovviamente) in maniera quasi esclusiva...
TAMRON 16/300
Probabilmente non sarà l'arma definitiva ma questo tuttofare Tamron di certo ci si avvicina parecchio.
Alla escursione focale perfetta per ogni situazione abbina una risoluzione decisamente buona; la miglior soluzione quindi per chi, in viaggio, non abbia voglia di portarsi dietro tante ottiche ed essere pronto allo scatto in ogni situazione.
Un ottimo aiuto quindi per chi viaggia su mezzi che non consentono uno spazio di trasporto illimitato come per esempio chi viaggia in moto, ma anche per chi non abbia voglia di portarsi dietro tante ottiche.
L'IMPORTANZA DI ESSERCI
In ambito fotografico esistono dei fattori molto importanti che troppo spesso tendiamo a sottovalutare se non addirittura ad ignorare, dei fattori che sono straordinariamente dipendenti dal contesto climatico che in quel dato momento caratterizza il luogo dello scatto.
Parlando di foto legate alle nostre attività preferite, quelle turistiche, per esempio, possiamo notare come la nitidezza e la perfezione di una foto molto spesso dipenda dalla “qualità” dell’aria e della luce presenti al momento dello scatto....
LA REGOLA DEI TERZI
E' una delle regole più importanti della fotografia, ma non solo, essa infatti stabilisce un metodo di composizione dell’immagine adatto ad attirare la massima
attenzione possibile da parte dell’occhio umano.
E’ poco corretto infatti, per non dire sbagliato pensare che porre il punto di maggiore interesse al centro della foto sia la soluzione migliore, il nostro occhio
infatti e’ abituato a cercare riferimenti diversi dal centro geometrico del soggetto osservato....
L’itinerario ad anello odierno di circa 50 chilometri con partenza nella Toscana cittadina di Arezzo, si snoda su strade sterrate compatte in alcuni tratti riservate alle bici e asfaltate con scarso traffico veicolare; poche le difficoltà che si incontrano durante la percorrenza tranne quelle relative al dislivello che risulta comunque relativamente impegnativo (per chi è allenato) anche senza l’ausilio della batteria.
La prima frazione del tracciato si snoda prevalentemente su strada bianca compatta, anche dopo qualche giorno di pioggia come in questo caso, ci porta al cospetto del ponte medievale di Ponte a Buriano; Il ponte ristrutturato in epoca medievale e miracolosamente sopravvissuto alla distruzione nazista, risulta celebre anche per la possibilità che sia il ponte che Leonardo da Vinci ha utilizzato come sfondo della Gioconda.
L'Oasi WWF di Alviano è' una delle più grandi d'Italia ed è situata in Umbria nei pressi di Orvieto; formatasi artificialmente grazie ad uno sbarramento del Tevere realizzato negli anni '60, divenne subito rifugio per numerose specie animali, sopratutto per gli uccelli acquatici.
Ma non solo..
Divertente infatti poter osservare i volatili più piccoli ed irrequieti nascosti dai capanni che si affacciano davanti ai posatoi.
In silenzio, nel rispetto degli altri ma anche e sopratutto della tranquillità dei piccoli uccelli che approfittano dei semi per incrementare le riserve di grasso in vista del prossimo freddo inverno.