Dopo l'escursione invernale dedicata alla scoperta dei castelli della Pianura Padana tra Oglio e Po, torniamo ad esplorare questo territorio in una atmosfera più primaverile, anche se non mancheranno le sorprese.
La giornata infatti inizia sotto i migliori auspici, sole, cielo azzurro e temperature davvero piacevoli, ma...
Stavolta accompagnati dalla splendida Lady Hawke e con la inaspettata visita ad uno dei castelli più belli e grandi della Lombardia.
Castello di Padernello (BS)
Quattrocentesco maniero riadattato a villa signorile nel settecento.
Fossato a protezione delle mura, ponte levatoio, a questa solenne fortezza non manca niente per stupire il visitatore, nemmeno un fantasma!
Si narra infatti che la piccola Biancamaria Martinengo, figlia del condottiero Gaspare Martinengo e di Caterina Colleoni rifugiatasi tra le mura del castello in fuga dalla rude vita d'arme dell'epoca, un giorno del 1480 si sia lasciata trasportare dalla magia delle lucciole ammirate dai merli del castello.
Il volo dalle mura non lasciò scampo alla povera tredicenne.
La notte della sua morte, ogni dieci anni, Biancamaria ritorna a vagare per il suo castello, con in mano un libro contente un segreto, che sarà svelato solo a chi saprà ascoltare...
Il Castello è in parte abitato e in parte risulta visitabile, per orari e modalità, oltre che per conferma:
Villa Castello Manfredi (CR)
Risulta recente, nonostante le apparenze, la costruzione di questa villa fortificata situata nei pressi di cremona nel comune di Cicognolo.
Siamo nei primi anni del XIX secolo ed il Marchese di origini spagnole del quale la villa porta ancora il nome, dispone la sua costruzione probabilmente sui resti di un maniero medievale del quale mantiene l'impianto originale.
La villa è privata e abitata; purtroppo impossibile la visita.
Pausa Pranzo - Locanda degli Artisti - Cappella de Picenardi
Castello di san Lorenzo de Picenardi (CR)
È uno dei castelli più grandi di Lombardia, importante punto di riferimento tardo medievale e rinascimentale conserva ancora intatte le mura del periodo; il resto invece è stato aggiunto e/o rimaneggiato da Luigi Voghera, architetto molto attivo e noto nella zona nel XIX secolo.
Il suggestivo castello, dotato di meravigliosi giardini e sontuosi saloni, è visitabile, come potrete meglio vedere dal video che trovate a fine pagina.
Castelponzone (CR)
Che dire di questo borgo fortificato senza fortificazioni, e dotato di una rocca non più presente; borgo dove più che del passato medievale si coglie il rapporto profondo tra agricoltura e artigianato e il fiume Po che un tempo scorreva a pochissimi chilometri.
Un contesto questo sicuramente diverso da quelli che siamo abituati a vedere tra quelli che si fregiano dell'appellativo di "Borghi più belli d'Italia" e che, in questa giornata progressivamente adombrata da minacciose nuvole, si manifesta in tutta la sua inequivocabile drammaticità.
E il contrasto tra le mura scrostate dal tempo e gli intonaci colorati ormai sbiaditi e le parti restaurate, che contribuisce ad alimentare un senso di smarrimento emozionale amplificato dalla assoluta solitudine che ci accompagna. Difficile.
Rivarolo mantovano (MN)
Il nostro viaggio odierno si conclude nella bella cittadina in provincia di Mantova, che anche stavolta non si farà ammirare sotto i raggi di un sole splendente, dato che le nubi ormai sono più che minacciose e si estendono su tutto il cielo un tempo azzurro.
Il loggiato deserto ci accoglie riparandoci dal breve temporale, poco prima che il sole squarciando le nuvole esauste ci dia il via per il sicuro rientro a casa.
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