Secondo giorno di vacanza in quel di Riva Del Garda (siamo in Trentino), dopo la suggestiva e panoramica strada del Ponale affrontata ieri (link a fine pagina) oggi è la volta di una celebre strada ciclabile che dal borgo lacustre, anche se ufficialmente inizierebbe dalla vicina Torbole, conduce fino alle sponde del lago di Toblino. Noi però oggi abbiamo deviato prima costeggiando le acque del lago di Cavedine e risalendo lungo la glaciale frana delle Marocche prima di affrontare la salita al...
Un percorso altamente suggestivo appeso alle rocce scoscese che si tuffano nel sottostante lago, ammaliante nei suoi incredibili colori; un tracciato non difficile dove la parte più complicata è data dal fatto che sia (ovviamente) in pendenza e che richieda un minimo di allenamento per essere affrontato in muscolare, decisamente semplice invece se lo si percorre camminando, mettendo in conto però circa 3 ore di camminata per una distanza di 6,5 chilometri ed un dislivello di circa 530 metri
Quando hai un solo giorno a disposizione e hai praticamente visto tutto quello che c'è da vedere nei dintorni, e non hai voglia di lunghi trasferimenti autostradali è difficile, se non impossibile, trovare una destinazione che ti faccia trovare la voglia di partire. Ma alla fine, proprio quando avevo perso le speranze, e stavo per rinunciare, ecco l'illuminazione: Il Passo del Baremone, sterrato valico sul versante bresciano del lago di Iseo che, inspiegabilmente, manca al mio palmares.
Il lago di Braies, La nostra prossima meta, non è lontana ma è meglio raggiungerla il prima possibile, prima che venga presa d'assalto.
E' un deserto e frizzante, dal punto di vista termico, passo Furcia a condurci sulla direttrice di Dobbiaco dalla quale deviamo alcuni chilometri più avanti per dirigerci alla volta di uno dei più rinomati e visitati laghi del Trentino, dell' arco Alpino, e forse d'Italia, almeno in funzione del rapporto visitatori/superficie lacustre
Anche questa nuova avventura risulta influenzata dalle condizioni meteo, perché anche se sulla quasi totalità della penisola splende il sole e le temperature si adeguano all’estivo periodo, l'Arco Alpino risulta ancora condizionato da una certa instabilità che può causare temporali e piogge anche continue.
La zona dolomitica da noi individuata per trascorrere questo fine settimana sembra poter essere affrontata senza grossi problemi a patto di arrivare al ricovero previsto per la notte prima di
Dal Lago di Idro fino a Trento, sfiorando il lago di Garda;
Otto laghi: Idro - Ampola - Ledro - Garda - Tenno - Ponte Pià - Nembia - Molveno
e tre passi : Ampola - Ballino - Durone
per inaugurare, in grande ritardo, la stagione Moto - Egoturistica 2020
La strada che risale verso il Passo d'Ampola indurrebbe al divertimento ma le temperature prossime allo zero invitano alla prudenza.
Le acque turchesi del Lago di Tenno catturano la nostra attenzione, le temperature intanto ...
Dall'archivio del cuore, un autunno di dieci anni fa.
...E' infatti per poter godere di un momento del raduno da un punto di vista privilegiato che lascio scorrere alla partenza tutte le moto senza accodarmi a mia volta, con il silenzio che piano piano mi avvolge mentre la pioggia scivola piano sui miei abiti.
Restare solo sul passo osservando il drappello di motociclisti che discende sui brulli ed umidi pendii del Passo Pennes scomparendo e riapparendo dietro le curve o in una bassa nuvola
L'ultimo dei novellini; ecco come mi sento al termine di questa intensa giornata trascorsa dondolando al cospetto delle meravigliose cime delle Dolomiti.
E anche un pò stupido, quando il receptionist dell'Hotel di san Candido, riconsegnandomi i documenti mi chiede, se sono sicuro di tornare a casa l'indomani...
Perché partire con una gomma posteriore quasi alla frutta con la convinzione di cambiarla appena tornati a casa, tanto sarebbe bastata, era stata un idea stupida.
Uno splendore quello delle Dolomiti impareggiabile; un luogo unico in ogni stagione dell'anno, e, anche se in qualche periodo risulta particolarmente affollato di turisti, sono molti i momenti di tranquillità che questo angolo di paradiso riesce a regalare...
In verità anche nei periodi di scarsa affluenza turistica la quantità di imbecilli che percorre, sopratutto in moto, queste strade resta comunque elevata... di qualunque nazionalità essi siano.
Quante volte ci siamo passati sotto, e quante volte ci siamo fermati sul passo Pordoi per ammirare il panorama e guardare la funivia che risaliva verso il cielo sfidando la ripida parete?
E quante volte abbiamo detto: la prossima volta andiamo su!
La prossima volta...
Oggi finalmente è arrivata "la prossima volta" e durante questo tour Dolomitico ci concediamo il lusso di mollare la nostra stupita cavalcatura nel parcheggio che fronteggia la partenza della funivia del Sass Pordoi.