Tavira è un piccolo gioiello dell'Algarve, situata non lontano dal confine con la Spagna; siamo alla fine, o all'inizio di questa splendida regione del Portogallo ed è probabilmente per questo che non risulta particolarmente affollata neanche in questo critico periodo; siamo infatti nella peggior settimana dell'anno, turisticamente parlando: quella di ferragosto
Attraversata dal placido fiume Gilão, scavalcato dall'antico ponte romano, fonde amabilmente tradizione portoghese e influenze moresche
Prende il via relativamente presto questo secondo giorno di viaggio, la prossima tappa non è molto lontana e la trasferta più impegnativa è stata affrontata, non serve quindi alzarsi all'alba, ora inizia la vacanza. La prima meta della giornata è a circa 70 chilometri di distanza, sulla costa atlantica, in una zona turisticamente affollata, impiegheremo circa un'ora per arrivare in zona; per fortuna l'ora non troppo tarda ci evita il traffico esagerato che invece osserveremo al nostro...
Un viaggio, quello dell'estate 2022, che inizia ufficialmente da qui, dal colle del Moncenisio; pronti ad imboccare la direttrice Lione/Clermont Ferrand che ci porterà fino a Bordeaux, prima tappa di quella che sarà una emozionante vacanza. L'idea principale è quella di arrivare fino in Portogallo, ma come nostro solito siamo pronti ad ogni possibile variazione e ad organizzare una giornata dietro l'altra senza imporre ne mete ne direzioni, ci guidano le innumerevoli attrattive che abbiamo...
Prima doverosa sosta in ammirazione del lago artificiale di Sainte-Croix, generato dallo sbarramento del fiume Verdon e poi via fino a La-Palud-sur-Verdon dove inizia e finisce la meravigliosa Route des Cretes una delle strade più belle e suggestive d'Europa.
I panorami che da qui si possono ammirare sono davvero straordinari, cosi come straordinaria è la strada che li accarezza; ed è bellissimo fermarsi ad ammirare i maestosi Grifoni che dominano cielo e pareti verticali
Arriva infine il momento di lasciare la Borgogna, il nostro programma prevede infatti una discesa verso sud, alla volta della Costa Azzurra per goderci qualche giorno di mare
Via quindi, verso il sole, percorrendo in senso inverso quella N85 che riportò Napoleone a Parigi dopo il suo esilio sull'Isola d'Elba.
Ma prima di arrivare alle rinomate spiagge del sud c'è tempo per qualche suggestiva tappa.
Il sole torna a fare capolino in un cielo azzurro solcato da innocue nuvole bianche, mentre resta inalterata la tranquillità che ci avvolge benevola, grazie alla scarsa presenza turistica.
Si inizia dalla visita a Beaune, cittadina che ci ha ospitato ma che ancora non avevamo visitato; purtroppo il suo monumento più rappresentativo, l'Hôtel-Dieu o Hospices de Beaune, è visitabile solo con prenotazione, e noi la prenotazione non l'abbiamo fatta.
Cambia radicalmente il meteo sui suggestivi vigneti della Borgogna,
neri nuvoloni promettono piogge che prima o poi manterranno, mentre le temperature si abbassano notevolmente.
Iniziamo quindi il percorso costeggiando i vigneti che corrono lungo le dolci ondulazioni tipiche della regione, puntando verso il primo castello della giornata, inserito in una nutrita lista di attrattive, che speriamo di riuscire a visitare, ma soprattutto di non perderci quella più importante...
Giornata dedicata alla esplorazione del Parco Naturale del Morvan, situato ad ovest della Borgogna, che promette ombra e frescura.
E' una calda giornata di agosto, il 15 di agosto, ma non afosa e il Morvan ci accoglie benevolo con la sua amorevole e rilassante tranquillità..
Primo giorno di Borgogna, terra meravigliosa che ci accoglie con tutti gli onori; cielo azzurro, temperature massime di 30°, e pochissima densità turistica.
Una tranquillità che ci consentirà di godere appieno delle meraviglie di questo ammaliante territorio. un giorno di viaggio che inizia serpeggiando, in sella alla scalpitante Athena, sulla Route des Grands Crus, la strada dei vigneti e dei nobili vini prodotti da Cantine Vinicole che nella maggior parte dei casi si trovano nei castelli
Trasferta di circa 350 km che ci porterà a destinazione, in quella Borgogna che attende solo di essere esplorata. L'acquazzone di ieri sera è solo un ricordo e il solo splende caldo in un cielo profondamente azzurro, iniziamo la giornata che si preannuncia comunque intensa, attraversando la Réserve Nationale de Chasse des Bauges e superando il Col du Frene. Valico che non spicca per l'altezza ma che si raggiunge guidando lungo una strada molto divertente e attraversando paesaggi rilassanti