L’uscita era in preparazione da tempo, dopo il trasferimento al nord avevo già individuato quello che poteva essere l’alternativa alle uscite invernali divenute ormai consuetudine durante la mia precedente vita nel centro Italia.
Una consuetudine che mi aveva portato anche alla ideazione di un raduno invernale denominato “I Falchi dei Sibillini” grazie al quale si era anche ottenuta una sempre più crescente divulgazione delle bellezze invernali che questo territorio è in grado di regalare.