Castiglioncello, borgo fantasma che ci osserva dalla collina che in lontananza sorveglia la strada al di là del fiume, ci attende con la tetra suggestione delle sue case abbandonate mitigata dalla splendida giornata primaverile che si adorna di un intenso cielo azzurro.
Più esteso del suo omologo montano, Castiglioncello ne segue più o meno le sorti; fondato probabilmente nel XI sec attraversa i secoli tra alterne fortune, sospeso sul confine tra Toscana e Romagna
Siamo ancora in Toscana, ma il confine con la Romagna non è lontano, la dorsale appenninica superato lo spartiacque inizia a declinare verso le sponde adriatiche e la aspra ma bellissima valle scavata dal Santerno durante la sua corsa verso Imola, ammalia con la sua inconfondibile fisionomia i viaggiatori.
Ed è qui che Brento Sanico, antico borgo medievale la cui fondazione sembra risalire al XII sec, abbarbicato caparbiamente alla scoscesa montagna lontano da tutto e da tutti sonnecchia